Cerca nell'archivio

Tre settimane fa, vicino a Stoccarda, la strage in un liceo da parte di uno studente: un’esplosione clamorosa – e tragica – del problema della violenza tra i giovani. Come raccontano altre cifre: negli ultimi vent’anni, tra Europa e Stati Uniti, oltre 120 morti tra studenti e...

Leggi tutto…

Tre settimane fa, vicino a Stoccarda, la strage in un liceo da parte di uno studente: un’esplosione clamorosa – e tragica – del problema della violenza tra i giovani. Come raccontano altre cifre: negli ultimi vent’anni, tra Europa e Stati Uniti, oltre 120 morti tra studenti e insegnanti. Di violenza giovanile e bullismo si parla oggi a “Buongiorno Europa”, ospite di Paolo Pardini – da un centro di accoglienza ed ascolto di giovani con problemi di adattamento, a Pavia – la professoressa Maria Assunta Zanetti, che da anni si occupa di ragazzi violenti. In Europa – raccontano i servizi in sommario - il problema del bullismo e della violenza ha sfumature diverse, ma tutte preoccupanti: il caso di Stoccarda, ad esempio, ricorda da vicino un’altra strage, in Finlandia dove – lo scorso autunno –un ragazzo, considerato da tutti tranquillo, è entrato nella sua scuola armi in pugno e ha ucciso 10 persone tra compagni e professori. In Germania si è corsi ai ripari con l'aiuto di mediatori culturali che seguono i ragazzi più violenti o disadattati in modo specifico e personalizzato.

Nascondi testo…