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(sito rai) - Per chi soffre di disturbi del comportamento alimentare, lo specchio riflette non solo l’immagine di un corpo che si vuole dominare ma la disperazione di un anima in cerca di senso e identità. Un’epidemia sociale che negli ultimi trent’anni ha avuto un aumento...

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(sito rai) - Per chi soffre di disturbi del comportamento alimentare, lo specchio riflette non solo l’immagine di un corpo che si vuole dominare ma la disperazione di un anima in cerca di senso e identità. Un’epidemia sociale che negli ultimi trent’anni ha avuto un aumento esponenziale e colpisce trasversalmente i ceti sociali, i sessi, le famiglie cosiddette normali e quelle problematiche. Giulia, Alessandra e Antonella, affette rispettivamente da anoressia, bulimia e bed (disturbo dell’alimentazione incontrollata), hanno fatto del loro corpo un campo di battaglia sul quale fronteggiare paure, smarrimento, angosce. Altri punti di vista sulla malattia e sul suo impatto sociale li offre Paola Bianchini, una filosofa che lavora con i ragazzi e gli operatori del Centro Palazzo Francisci di Todi. Giovanni Anversa presenta il filmato con la testimonianza di una donna vittima della malattia e inserita nel Centro di cura umbro. Regia di Angela Buffone.

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