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Provincia di Torino 2 

(Istituto Umberto I, via Bligny 1bis, Torino)

Giovedì 23 Gennaio 2014  (9,30-16,30)

Venerdì 7 Febbraio 2014  (9,30-16,30)

Lunedì  28 Aprile 2014  (9,00-13,00)

Provincia di Torino 3 

(Istituto Magistrale Berti, via Duchessa Jolanda 27/bis, Torino)

Giovedì 30 Gennaio 2014  (9,30-16,30)

Lunedì 10 Febbraio 2014  (9,30-16,30)

Venerdì 9 Maggio 2014  (9,00-13,00)

E’ possibile iscriversi fino al 31 dicembre 2013

Le sedi del corso verranno definite sulla base delle domande pervenute.

Seguendo i suggerimenti forniti dagli insegnanti partecipanti alla prima edizione del corso (che ringraziamo), le attività sono state rimodulate riducendo l’impegno previsto per i docenti, senza sacrificare l’impianto dei contenuti.

CHE COSA SI FARA' NEL CORSO? 

Gli insegnanti parteciperanno a due giornate di formazione, gestite da operatori sociosanitari ed esperti di media. Verrà fornita una solida base teorica sul funzionamento dei media, per poi sperimentare in prima persona tutte le attività da svolgere con i ragazzi. Dopo la formazione, ciascun insegnante avvierà nella propria classe i lavori: un’attività sarà legata ai cellulari, una ai videogiochi e una ai social network. Per tutta la durata del lavoro in classe gli insegnanti potranno avvalersi della supervisione e della consulenza dei formatori Steadycam. Al termine delle attività è previsto un terzo incontro con i formatori per condividere le esperienze, rilevare criticità e punti di forza del progetto.

QUANTO IMPEGNO E' RICHIESTO?

Agli insegnanti che partecipano alla formazione viene richiesto di svolgere in classe le attività sperimentate: non si tratta quindi di pura formazione teorica, ma di un corso molto operativo e coinvolgente attraverso cui familiarizzare con un metodo didattico interattivo, basato sui principi della media education. Durante la formazione verranno forniti spunti e suggerimenti pratici su come integrare le attività nei programmi didattici.

PERCHE' PARLARE DI QUESTI TEMI CON I BAMBINI?

Nella passata edizione del Corso sono stati raccolti dati sui consumi mediali dei bambini di quarta e quinta elementare della Regione Piemonte. I risultati evidenziano un consumo quotidiano e diffuso di computer, cellulare e videogiochi: il71,3% degli intervistati utilizza il computer e solo il 21,8% di essi lo fa con la supervisione di un adulto. Ivideogiochi sono parte della quotidianità dei ragazzi: vi gioca abitualmente l’86,2% degli intervistati, prevalentemente su consolle (67,2%). Anche in questo caso la fruizione è solitaria: il 71,8% videogioca da solo, solo il 10,1% risponde di farlo con i genitori. Possiede un cellulare il 55,7% degli intervistati, che lo usa prevalentemente per chiamate e messaggi (27,5%), giocare (25,7%) e soprattutto essere reperibile dai genitori (40,2%).

Di fronte a questo scenario, risulta chiaro come l’educazione, oggi, non possa più prescindere da un approfondimento sull’utilizzo critico delle nuove tecnologie e dei nuovi media da parte delle ultime generazioni, pena la perdita di incisività. Tale esigenza è stata ampiamente confermata dai ragazzi stessi, che hanno lavorato con entusiasmo sentendosi finalmente “al passo con i tempi”.

MA SERVE A QUALCOSA?

Il corso ha un proprio impianto di valutazione, per registrare la variazione delle conoscenze dei ragazzi, il loro gradimento rispetto alle attività svolte, il senso critico rispetto ai messaggi mediali. Dai questionari della passata edizione emerge un incremento della risposta corretta su tutti i quesiti proposti. In 11 domande (sulle 17 totali) l’aumento della percentuale di risposte corrette è stato superiore al 15%.

LINK E INFO:

Per ulteriori informazioni sul Corso: 0173.316210

Gianna Pasquero / Valentino Merlo

Email: info@progettosteadycam.it