Sistema carcerario in Finlandia

TGR Buongiorno Europa   (RAI 3) 18/05/2008  11:35 Servizio Informativo
Tematiche: Carcere, Sistema giudiziario, Reato, Magistrato, Riabilitazione, Lavoro, Formazione, Turismo e vacanze, Progetto, Giovane

(sito rai) - “Credo che bisogna dare a tutti la possibilità di redimersi e migliorarsi.” “Che torni di nuovo in galera e per sempre, questa la mia opinione.” Sul traghetto per Suomenlinna, ad un quarto d’ora al largo di Helsinki, i giornali sono aperti sulla prima pagina. Il triplice omicida, Nikita Foughantine è evaso di nuovo dagli arresti domiciliari, ottenuti dopo 15 anni di carcere. E’ stato braccato in Lapponia mentre tentava di oltrepassare il confine con la Svezia. Alcuni titoli strillano, probabilmente non tornerà dietro le sbarre neppure questa volta. La riforma del sistema carcerario finlandese, entrata in vigore nel 2006, prevede un largo uso della liberta vigilata e dei cosiddetti istituti aperti perché lo scopo della detenzione è la riabilitazione dei criminali. “In questo carcere non mi sento tanto lontano dalla libertà perché una volta a settimana posso visitare la biblioteca pubblica, navigare in internet e, al giovedì e al sabato, mi consentono di andare nel negozio qui fuori. E poi, soprattutto non ci sono muri, ne chiavistelli alle porte!” Olaf vive in una delle 14 prigioni aperte della Finlandia dove attualmente 870 persone che hanno avuto guai con la giustizia, stanno scontando la loro pena. Non si sente pronto a guardare l’obbiettivo della nostra telecamera. E’ stato condannato a 2 anni e mezzo per spaccio di droga, gli ultimi 5 mesi li trascorre a Suomenlinna, occupandosi del mantenimento dell’antica fortezza, nota meta turistica, insieme ad altri 60 compagni. Il sistema si basa sul lavoro da svolgere all’esterno in piena libertà. I prigionieri possono indossare i loro abiti, guadagnano 6 euro all’ora e pagano le tasse. “Qui c’è gente che semplicemente non ha saldato le proprie multe e deve rimanere recluso un mese, così come ci sono detenuti che devono ancora finire di espiare crimini commessi 15 anni fa. La prigione aperta è la fase di passaggio per tornare, gradualmente, verso la vita civile.” Tra queste case che sembrano cottage estivi, si arriva sulla fiducia. Non importa la gravità del reato commesso. Quello che conta è la volontà di non delinquere più. In Finlandia i tempi della giustizia sono veloci, da 6 mesi a un anno per arrivare alla sentenza di primo grado, 2 o al massimo 3 per discutere l’appello. E la corte suprema non si raggiunge quasi mai. Dietro le sbarre ci sono 3500 carcerati, 500 in meno rispetto a due anni fa. Certo a volte la politica della fiducia che si contrappone alla teoria “once a criminal always a criminal”, chi delinque una volta potrà sempre rifarlo, sembra non pagare, come nel caso di Fougantine. Otto Leppa - Prigione aperta Suomenlinna “Secondo la mia esperienza, privilegiare misure che non limitano la libertà del singolo individuo è sempre stata la scelta giusta, in tanti casi. Stando alle statistiche, i crimini complessivamente sono diminuiti in Finlandia. Anche se talvolta si sono registrati fallimenti, ne è comunque sempre valsa la pena.” Un mattone dietro l’altro Olaf, sta preparandosi a tornare nella società. “Il lavoro mi aiuta a seguire delle regole. Ad esempio devo svegliarmi presto al mattino, insomma mi crea delle consuetudini e mi tiene anche in allenamento.” Il suo sogno è l’Argentina, dove lo aspetta la sua fidanzata e soprattutto, una nuova vita.

> Autori: Trussoni Ezio, Pardini Paolo, Fusai Elena
> Interpreti: Pardini Paolo
> Produzione: RAI
> Anno: 2008
> Origine: Italia
> Approccio: Informativo
> Target: Tutti
> Importanza: Non fondamentale
> Con testimonianze: si
> Con statistiche: no
> Durata: 5'
> Web: Visita il sito web di riferimento.
> Note: in streaming la puntata
> Cod: D927-2/6
> Streaming: leggi il dettaglio dello streaming >>