I giovani in Spagna

TGR Buongiorno Europa   (RAI 3) 30/03/2008  11:40 Servizio Informativo
Tematiche: Giovane, Lavoro, Sistema economico, Politica, Associazionismo, Industria, Università, Formazione professionale, Mass media, Società

(sito rai) - Qualcuno pensa che la Spagna si sia ringiovanita con Zapatero. L’attuale capo del governo nel 2004 quando ha battuto i popolari e ha conquistato la Moncloa aveva 43 anni. Troppo giovane per ricoprire un incarico così delicato? No, non si può dire tanto che 4 anni dopo gli spagnoli lo hanno riconfermato. Ma non è la mosca bianca della politica spagnola. Il primo capo del governo, siamo nel 77 , il Dittatore era morto due anni prima, è stato Adolfo Suarez anni 44, Ma non è stato l’ unico giovane il socialista Felipe Gonzalez quando ha vinto le elezioni nel 1982, aveva 40 anni.46 anni invece aveva nel 1996 il popolare Josè Maria Aznar. Una Spagna quindi governata da giovani lo stesso re Juan Carlos quando è salito al trono aveva 37 anni. Una Spagna giovane governata dai giovani. Le statistiche parlano chiaro. Se prendiamo la popolazione spagnola fra i 26 e i 40 anni vediamo che rappresenta circa un quarto dei 45 milioni di abitanti. Di questi 11 milioni 18 mila sono imprenditori, secondo i dati dell’ associazione giovani imprenditori. La fascia più consistente la troviamo fra i 31 e i 35 anni, il 70 per cento sono uomini ed il 65 per è laureato. L’ inglese è parlato dal 73 per cento e il 70 per cento ha avuto una prima esperienza prima di formare un’ azienda. L’ azienda la costruiscono in tre mesi però bisogna anche dire che il 48 per cento di questi imprenditori dopo 4 anni chiude la vecchia impresa e ne apre un’ altra. Ci sono anche giovani manager nel mondo del giornalismo non è una novità per la Spagna. Nacho Escholar nato il 20 dicembre del 1975 da una anno ha fondato ed è il direttore di un quotidiano “Publico”. Guida una squadra di circa 200 giornalisti sparsi per la Spagna e in mezza Europa. Nacho Escolar- Fondatore e direttore del “Publico” Adesso sembra strano ma in realtà non lo è. Nel 1977 quando è nato “El Pais” Juan Luis Cebriàn, che è stato il primo direttore, aveva anche lui 31 anni. Pedro Ramirez l’attuale direttore de “El mundo” quando ha fondato “Diaro 16 era ancora più giovane, 28 anni. Dicono che la mia generazione è la più preparata del,a storia della Spagna. E in parte è vero perchè molti sono i laureati, parlano molte lingue e viaggino molto…. La Spagna oggi è una nazione dove i giovani e vengono questo anche grazie all’ Erasmus, quindi c’è uno scambio di culture. Questa mia generazione è molto ben preparata e ha molti mezzi per poter andare avanti.

> Autori: Trussoni Ezio, Pardini Paolo, Fiorilli Emanuele
> Interpreti: Pardini Paolo
> Produzione: RAI
> Anno: 2008
> Origine: Italia
> Approccio: Informativo
> Target: Tutti
> Importanza: Non fondamentale
> Con testimonianze: si
> Con statistiche: si
> Durata: 5'
> Web: Visita il sito web di riferimento.
> Note: in streaming la puntata
> Cod: D873-4/1=0.19.35
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